L’amministratore di Sostegno si trova molto spesso ad avere un mandato molto ampio, con vasti poteri, e con verifiche solamente annuali da parte del Giudice Tutelare. Talvolta l’Amministratore di Sostegno è anche un estraneo rispetto al beneficiato e non ha le medesime preoccupazioni dei familiari di quest’ultimo, non avvertendo le mutate necessità del soggetto interessato.
In tali frangenti, i congiunti non amministratori possono trovarsi con la necessità di far intervenire il potere di controllo per attuare il rispetto di quanto disposto dal magistrato anche con la modifica dei poteri dell’Amministratore di Sostegno.
Per consentire al Giudice di avere conoscenza dei sopraggiunti fatti e delle necessità occorse, nonché per consentirgli di intervenir tempestivamente, vi deve essere apposita “Istanza per la modifica dei poteri e delle autorizzazioni dell’amministrazione di sostegno“.
All’uopo, risulta necessario saper predisporre apposita istanza da depositare al Giudice Tutelare.
Eccone un esempio:
Tribunale di Venezia
Sezione Distaccata di San Donà di Piave
Istanza per la modifica dei poteri dell’ amministrazione sostegno
Ill.mo Sig. Giudice Tutelare,
lo scrivente sig. ……………….., residente in ……………….., alla via ……………….., assistito e difeso dall’Avv. Alberto Vigani, con studio in Eraclea alla via Fausta 52, e con domicilio ivi eletto giusta mandato a margine della presente istanza,
dimette la presente istanza nella sua qualità di congiunto (……………. ) del soggetto sottoposto ad amministratore di sostegno, sig. ……………….., nato a ……………….., in data ……………….. e residente in ……………….., alla via ……………….., di cui al decreto n. ………………../……………….. emesso dalla S.V. Ill.ma in data …………………
premesso che
1) si sono oramai modificati i presupposti di legge per per cui vi è stata nomina dell’amministrazione di sostegno in quanto ………………..;
2) l’istante in ragione di quanto innanzi ritiene sussistenti le condizioni per ridurre gli ambiti dell’amministrazione ed i correlati limiti all’estrinsecazione della libera volontà del beneficiato;
3) sono in ogni caso variate le condizioni in fatto che hanno giustificato la nomina dello scrivente ad amministratore di sostegno con gli attuali poteri poichè ………………………………………………
Tutto ciò premesso, l’istante ut supra rappresentato e difeso rispettosamente
chiede
che la S.V. Ill.ma, Voglia provvedere con decreto motivato, in ragione di quanto premesso e acquisite le necessarie informazioni nonchè disposti i mezzi istruttori ritenuti opportuni, a modificare i poteri del l’amministrazione di sostegno di cui al decreto di nomina, all’uopo disponendone, se del caso, la sostituzione dell’amministratore ex art. 413 c.c. o la chiusura.
Con osservanza.
Si allega:
certificazione ………………..
dichiarazione ………………..
Luogo: Eraclea
Data: 19.03.2011
Avv. Alberto Vigani
Sig. ……………
Depositato in cancelleria oggi ………………..
Il cancelliere ………………..
PER SAPERNE DI PIU’ SULL’AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO, ORA GUARDA LA VIDEOGUIDA NELL’INTERVISTA QUI SOTTO
Ricorda che puoi anche scaricare gratis da questo sito la “Guida Breve all’Amministratore di Sostegno
Per farlo è sufficiente mandare soltanto un tweet di TWITTER; Ti basta cliccare sul tasto qui di seguito: “pay with a tweet”. Per Te è gratis, per noi è un contributo importante su Twitter a diffondere la cultura dell’ADS. CLICCACI ORA!
Post Footer automatically generated by Add Post Footer Plugin for wordpress.
Quali documenti servono per la nomina di un amministratore di sostegno?
Il GT può prendere d’ufficio i provvedimenti per l’ADS Ai sensi dell' art. 407, quarto…
Violazione dell'art. 8 CEDU sottoporre una persona ad ADS quando la legge italiana prevede il…
Corte Costituzionale: patrocinio a spese dello stato x ADS chiesto dal PM
L'amministratore di sostegno non può agire in giudizio chiedendo il pagamento del compenso professionale
9 – 23 maggio e 20 giugno 2023 “Salute mentale e amministrazione di sostegno” organizzato…