ADS e istanza al GT
Nella maggior parte dei casi, la nomina dell’amministratore di sostegno vede specificare i poteri conferitigli dal Giudice Tutelare limitandoli alla ordinaria amministrazione salva la necessaria ulteriore autorizzazione da parte del magistrato per ogni attività eccedente l’ordinario.
Per consentire una più pratica redazione della richiesta di autorizzazione per svolgere atti di straordinaria amministrazione, come abbiamo fatto per altri modelli, riportiamo di seguito un esempio di apposito ricorso.
Alessio Alberti
***
ALL.MO GIUDICE TUTELARE PRESSO IL TRIBUNALE di VENEZIA
Proc.n. ____/____ Reg. Amm. Sost.
Amministrato: ___________________RICORSO PER L’AUTORIZZAZIONE A SVOLGERE ATTI DI STRAORDINARIA AMMINISTRAZIONE
Il sottoscritto amministratore di sostegno __________________, nato a ___________ (__) il __/__/____ (c.f.: ZNCMRC77S02C573D; tel.: ____________; fax: _____________),
premesso che
- l’odierno istante è stato nominato amministratore di sostegno del signor _______________________, con decreto di nomina emesso dal Giudice tutelare adito in data __/__/____;
- le condizioni del Beneficiario ricoverato in RSA si sono progressivamente aggravate e comunque non consentono il ritorno presso la propria abitazione, come comprovato dalla documentazione clinica che si allega;
- pertanto, l’abitazione di proprietà del beneficiario, sita in ________________ (FC) – Via _______________________ n. ___, è destinata a rimanere definitivamente inoccupata;
- risulta di interesse del beneficiario la messa a reddito dell’indicato immobile così da ottenerne un’entrata che contribuisca al sostenere il costo della retta della RSA, e in parallelo evitare ulteriori costi di gestione per la manutenzione ordinaria dell’immobile anche pareggiando le spese condominiali in scadenza;
- la scelta di locare l’immobile ha primaria importanza per l’amministrato. Invero, la proprietà dello stesso, seppur inutilizzato, impedisce l’ottenimento di riduzione della retta e il percepire le correlare agevolazioni comunali e regionali;
- il signor ______________ percepirebbe, in virtù della locazione, un canone mensile che può essere valutato in euro _______, come da perizia chiesta all’Immobiliare _________________, che si allega. Inoltre, come accennato, egli non dovrebbe più sopportare i costi ordinari dell’immobile, che come tali verrebbero assolti dal conduttore;
- inoltre, lo stato in cui verserebbe l’immobile in oggetto qualora lo stesso restasse chiuso ed inutilizzato, consiglia il mantenerlo occupato con tutti gli impianti in funzione coaì evitando il loro decadimento che altrimenti richiederebbe interventi straordinari;
- l’intervenuta nomina dello scrivente, quale amministratrice di sostegno, consente di concludere e formalizzare tale operazione;
tutto ciò premesso, lo scrivente Amministratore di Sostegno
CHIEDE
che l’Ill.mo Giudice Tutelare voglia autorizzare l’amministratore a:
• concedere in locazione ad uso abitativo al canone mensile di cui in perizia indicata in premessa, in nome e per conto del Beneficiario, dell’immobile sito in __________________ (__) – via __________________________, meglio identificata al Catasto di detto Comune al foglio ___, Particella _____, sub __, consistenza ___ vani.
Si allegano in copia i seguenti documenti:
1. documentazione medica;
2. perizia agenzia immobiliare per valore locazione;Con osservanza.
Lì ______________, __/__/____L’amministratore di sostegno
_____________________
(firma)
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