L’amministratore di sostegno può essere nominato in costanza di turbative nei confronti del beneficiato e può occorrere che debba trovarsi a dover prendere posizione circa la circonvenzione d’incapace nei confronti del proprio amministrato presentando denuncia. Vediamone un esempio.
L’amministrazione di sostegno non è misura idonea alle ipotesi di Stato Vegetativo della persona e nelle ipotesi di coma, posto che la misura più adeguata, in tali frangenti, è l’interdizione che non è da ritenersi abrogata con l’entrata a regime dell’ADS.
Quando un parente non è più in grado di provvedere a sè stesso, la richiesta di nomina di un amministratore di sostegno può essere proposta anche senza il patrocinio tecnico, ovvero senza la presenza obbligatoria di un procuratore (avvocato). Vediamo come fare.
Il Tribunale di Varese nomina un ADS, ne innova ed amplia la portata operativa affermando un ruolo in tutela delle capacità di realizzazione della persona. L’amministrazione di sostegno non è più interpretata come una cura per una patologia ma come un input migliorativo alla vita del beneficiario.
Il Tribunale di San Dona’ di Piave ha accolto il ricorso di una moglie disperata che chiedeva la nomina di un amministratore di sostegno per il marito, alcolista da anni. Vediamone i presupposti e la motivazione.
Modello di Istanza ex art. 405, comma 5 cod. civ. per la proroga dell’incarico di Amministratore di Sostegno da depositare in tribunale
FIGLI MINORI TUTELATI ANCHE NEI CONFRONTI DEL BENEFICIATO: il Giudice Tutelare di Vallo della Lucania precisa che l’indennità INAIL non è da ritenersi fonte di reddito da riservarsi al beneficiato.
Facsimile di esempio di istanza da depositare al Giudice del Tribunale per essere autorizzati ad acquistare un immobile per una persona sottoposta ad Amministratore di Sostegno.
Relazione al Giudice Tutelare” ecco un esempio facsimile al fine di permettere a tutti coloro che hanno da poco assunto la funzione di avere un modello da cui partire per la elaborazione dell’annuale documento espositivo dell’attività svolta e dello stato del rapporto con il beneficiato
Amministratore di sostegno: il Giudice Tutelare di Modena limita l’utilizzo dell’Amministratore quando lo stesso viene utilizzato come un surrogato delle competenze dei servizi sociali e non più come un soggetto che completa le deficienze della sfera di volontà dei beneficiati.