Amministratore di Sostegno o Interdizione? Continua il dibattito.

Interdizione o Amministratore di sostegno? Distinzione di funzioni e requisiti. Il tribunale di Lamezia Terme torna sulla questione con un decreto che fà discutere limitando l’ADS solo ai casi in cui le questione da affrontare sono di facile risoluzione. La scelta pare non condivisibile: vediamona assieme perchè.

L’Amministratore di Sostegno non serve a bypassare la volontà del beneficiato

L’Amministratore di sostegno non deve servire a sostituire la volontà del beneficiato, negandola, dove questa contrastava le scelte terapeutiche del servizio psichiatrico ospedaliero. Il compito dell’ADS non può essere quello di coartare la volontà del soggetto ad ADS per imporgli l’adozione di percorsi terapeutici.

Amministratore di Sostegno e Separazione dei Coniugi

L’ADS PUO’ CHIEDERE LA SEPARAZIONE DEI CONIUGI? Amministratore di Sostegno e Separazione dei Coniugi. L’Amministratore di sostegno è concepito per dare supporto al beneficiato in tutte quelle attività che lo

L’Amministratore di sostegno: NO con stato vegetativo

L’amministrazione di sostegno non è misura idonea alle ipotesi di Stato Vegetativo della persona e nelle ipotesi di coma, posto che la misura più adeguata, in tali frangenti, è l’interdizione che non è da ritenersi abrogata con l’entrata a regime dell’ADS.

ADS e ASSENZA DI MALATTIA

Il Tribunale di Varese nomina un ADS, ne innova ed amplia la portata operativa affermando un ruolo in tutela delle capacità di realizzazione della persona. L’amministrazione di sostegno non è più interpretata come una cura per una patologia ma come un input migliorativo alla vita del beneficiario.

Rendita Inail del beneficiario riservata pro quota alle figlie minori

FIGLI MINORI TUTELATI ANCHE NEI CONFRONTI DEL BENEFICIATO: il Giudice Tutelare di Vallo della Lucania precisa che l’indennità INAIL non è da ritenersi fonte di reddito da riservarsi al beneficiato.

Disabile psichico e ADS: scelta del luogo di ricovero

Amministratore di sostegno: Il Tribunale di Modena, in un interessante decreto di nomina di amministratore di sostegno, entra nello specifico e qualifica analiticamente i provvedimenti inerenti la salute del beneficiato che l’amministratore potrà adottare.

L’amministratore di sostegno può rifiutare cure salvavita.

Amministrazione di sostegno – Nomina in previsione di incapacità futura – Ammissibilità – Trattamenti medici – Rifiuto di cure – Terapia salvavita- Direttive anticipate – poteri dell’amministratore di sostegno

L’amministratore di sostegno può chiedere il divorzio?

Domanda congiunta di divorzio – Amministrazione di sostegno – Tutela dell’amministrato

Amministratore di sostegno: difesa con avvocato o senza?

La Cassazione civile, sez. I, con la sentenza del 29-11-2006, n. 25366, ha preso posizione sulla necessità di avvalersi di un avvocato anche nel procedimento per la nomina di un amministratore di sostegno quando si verificano alcuni presupposti.