Se vuoi decidere tu chi sarà il tuo amministratore di sostegno, ecco un esempio di ricorso in proprio per la nomina di amministratore di sostegno da depositare in tribunale.
Interdizione o Amministratore di sostegno? Distinzione di funzioni e requisiti. Il tribunale di Lamezia Terme torna sulla questione con un decreto che fà discutere limitando l’ADS solo ai casi in cui le questione da affrontare sono di facile risoluzione. La scelta pare non condivisibile: vediamona assieme perchè.
Come chiedere al giudice tutelare autorizzazione ad avviare una causa legale per l’ADS? Vediamo come fare seguendo un esempio di istanza predisposta dall’avvocato Stefano Scalettaris: ecco un esempio di richiesta di autorizzazione al giudice per avviare azioni legali a favore del beneficiato di amministrazione di sostegno.
Dopo la morte del beneficiato, l’ultimo atto dell’amministratore di sostegno è il deposito della predisposta relazione finale a consuntivo che documenta la gestione intercorsa: Vediamo assieme un esempio facsimile.
Il Tribunale di Varese nomina un ADS, ne innova ed amplia la portata operativa affermando un ruolo in tutela delle capacità di realizzazione della persona. L’amministrazione di sostegno non è più interpretata come una cura per una patologia ma come un input migliorativo alla vita del beneficiario.
Il Tribunale di San Dona’ di Piave ha accolto il ricorso di una moglie disperata che chiedeva la nomina di un amministratore di sostegno per il marito, alcolista da anni. Vediamone i presupposti e la motivazione.
FIGLI MINORI TUTELATI ANCHE NEI CONFRONTI DEL BENEFICIATO: il Giudice Tutelare di Vallo della Lucania precisa che l’indennità INAIL non è da ritenersi fonte di reddito da riservarsi al beneficiato.
Facsimile di esempio di istanza da depositare al Giudice del Tribunale per essere autorizzati ad acquistare un immobile per una persona sottoposta ad Amministratore di Sostegno.
Amministratore di sostegno: il Giudice Tutelare di Modena limita l’utilizzo dell’Amministratore quando lo stesso viene utilizzato come un surrogato delle competenze dei servizi sociali e non più come un soggetto che completa le deficienze della sfera di volontà dei beneficiati.
La Cassazione civile, sez. I, con la sentenza del 29-11-2006, n. 25366, ha preso posizione sulla necessità di avvalersi di un avvocato anche nel procedimento per la nomina di un amministratore di sostegno quando si verificano alcuni presupposti.